Primo trimestre 2019: solo lo 0,2% di nuove immatricolazioni è elettrico

Poco più di mille auto elettriche vendute nel primo trimestre del nuovo anno. In totale i veicoli a zero emissioni sono circa 20 mila

di Leonardo Vacca

È un dato non certo entusiasmante, quello del numero di auto elettriche immatricolate nel primo trimestre del 2019. Su più di 530 mila nuove immatricolazioni, solo 1.155 sono elettriche, ovvero lo 0,2% del totale. Un dato in lieve crescita rispetto al 2018, quando nello stesso periodo sono state vendute 941 auto a emissione zero. Un comparto che fa ancora fatica a decollare, nella speranza che il nuovo ecobonus 2019-2021 porti i frutti sperati.

Il confronto con le auto alimentate a combustibili fossili è desolante. 20 mila auto a emissioni zero contro 38 milioni di automobili che, con differenze legate all’efficienza dei motori e allo sviluppo di nuove tecnologie, sono in ogni caso inquinanti. Un altro dato è quello relativo alle infrastrutture di ricarica, che nel nostro Paese sono poco più di 5 mila. Anche se, a livello attuale, non è tanto questo il problema, dal momento che ogni colonnina garantirebbe la ricarica di quattro automobili.

Colonnine, prezzi di listino e autonomia: i dubbi degli italiani

A pesare, al di là della percezione e delle intenzioni stesse degli italiani, che pure non ritengono sufficiente l’autonomia dei mezzi e trovano troppo dispersiva la collocazione dei punti ricarica, sono i prezzi di listino, ancora troppo alti. Il 2019 si prospetta un anno interessante per comprendere il rapporto degli italiani con le auto total green. Non solo l’ecobonus, ma vari incentivi regionali o provinciali, già stanziati, potrebbero riuscire ad abbattere il costo di un’auto nuova in maniera importante.

Intanto la tecnologia delle auto elettriche sta procedendo a grandi passi: le batterie di nuovissima generazione soddisfano la necessità di percorrenza media della maggior parte degli automobilisti: da una parte il dato sugli spostamenti degli italiani, che per il 75% non effettua più di 10 km al giorno, dall’altra l’autonomia delle batterie che va, oggi, dai 200 ai 300 km, con le più potenti che arrivano fino a 600. Oltre a questo, le colonnine da 350 Kw sono in grado di ricaricare le batterie in soli quindici minuti.

L’investimento delle case automobilistiche

I produttori di automobili, viste anche le nuove norme che molti Stati stanno approvando in favore della lotta ai cambiamenti climatici, stanno puntando sempre più in direzione della mobilità elettrica. Le case automobilistiche investiranno 300 miliardi di dollari nell’e-mobility nei prossimi cinque/dieci anni, consentendo all’Europa, e quindi anche all’Italia, di mettersi al passo di Cina e Stati Uniti d’America.