biorivestimento antimuffa

Il biorivestimento antimuffa che allunga la vita di frutta e verdura

Da Enea una pellicola trasparente ricavata da pompelmo e mela da applicare sul prodotto

Trasparente, commestibile, inodore e insapore. Sono le caratteristiche del nuovo rivestimento antimuffa applicabile direttamente su frutta e verdura e in grado di mantenerne inalterate le qualità e proprietà nutrizionali fino a 10 giorni.

Il film protettivo, con notevoli proprietà antimicrobiche è stato ottenuto con nanocompositi naturali a base di pectina estratta dalla buccia di mela, e di olio di semi di pompelmo. È il risultato di una ricerca condotta da Enea e dall’Università degli Studi di Salerno (Dipartimento di Ingegneria Industriale), pubblicata sulla rivista Nanomaterials.

“Abbiamo immerso per due minuti le fragole in tre diverse formulazioni con un differente contenuto di olio di semi di pompelmo. Poi le abbiamo lasciate a temperatura ambiente per 10 giorni, con un tasso di umidità del 60%. Al decimo giorno, i frutti trattati con la maggiore concentrazione di olio essenziale erano ancora integri e commestibili, mentre quelli senza biorivestimento, dopo solo due giorni, erano già marci, ricoperti completamente di muffa”, spiega Loredana Tammaro, ricercatrice del Laboratorio Nanomateriali e dispositivi del Centro Ricerche Enea di Portici.

Presente nella buccia di mele e agrumi la pectina è un addensante naturale utilizzato nell’industria alimentare anche come rivestimento per le sue proprietà filmogene. I film a base di pectina però, favoriscono la crescita microbica poiché sono una fonte di carbonio per funghi e batteri.

 L’intuizione dei ricercatori è stata quella di rendere ‘attivo’ questo polimero naturale con agenti antimicrobici. Il risultato è stato un materiale sostenibile, sicuro per la salute e a basso costo, adatto per il confezionamento e la conservazione degli alimenti.

Gli oli essenziali sono sostanze naturali attive che, oltre a essere usate come aromatizzanti svolgono attività antimicrobica nei confronti di alcuni batteri e patogeni di origine alimentare. In particolare l’olio ottenuto dai semi di pompelmo è noto per le sue proprietà antimicotiche, antiparassitarie, antibatteriche, antiossidanti e antitumorali e mostra un’azione di inibizione della crescita microbica contro i batteri gram-positivi e gram-negativi.